GLI ARGENTI

 

 

Ariano Irpino, Cattedrale

Pastorale del Vescovo Lojacono 1925
De Angelis

Ottone fuso e dorato.

Il pastorale fu commissionato da Giuseppe Lojacono, vescovo di Ariano dal 1818 al 1939, al maestro orafo De Angelis, un artista non meglio individuato. Sopra l’asta liscia e sopra l’alloggiamento, finemente decorato con un motivo a rombo, della stessa asta, è posto un nodo a forma edificio gotico con guglie, su cui si aprono quattro finestre a sesto acuto e da cui si affacciano i quattro patroni della diocesi di Ariano: S. Ottone, S. Elziario, la beata Delfina e san Liberatore. Dal tetto dell’edificio parte il riccio, decorato con un motivo a fiore, da un racemo che si congiunge al riccio e da una serie ordinata di volute aggettanti. Il riccio termina con la statuetta del Buon Pastore. Il Pastorale venne donato dal Vescovo Lojacono al Capitolo della Cattedrale nel 1935.

Iscrizioni, stemmi, punzoni: DONO DEDIT MCMXXV IOSEPH LOJACONO EPISCOPUS ARIANEN CAP CATH.