I RELIQUIARI

 

 

Ariano Irpino, Chiesa delle Anime del Purgatorio

Reliquario (prima metà del XIX secolo)

Ambito campano
Legno, cristallo e vetro. 69x37x 28 cm.

Sotto una teca in vetro è conservato un reliquario in legno, vetro e cristallo contenente le reliquie di circa quarantaquattro santi, un frammento della cinta della Vergine e dodici reliquie relative alla Passione di Gesù Cristo. Le reliquie sono disposte su tre lati organizzate su tre livelli. Al primo livello sono disposte dodici ampolline di vetro soffiato contenente le reliquie di S. Ignazio di Loyola, di S. Andrea Avellino, di S. Bernardo Abate, di S. Filippo Neri, di S. Emidio e di altri sette santi non meglio individuati . Al secondo livello ad un ovale contenente le reliquie dei santi apostoli, S. Tommaso, S. Filippo, S. Paolo, S. Matteo, S. Taddeo, S. Andrea, S. Simone, S. Pietro, S. Giacomo il maggiore, San Giacomo il minore e S. Bartolomeo, sono conservate quattro ampolle lunghe intervallate altrettante ampolle più piccole contenenti le reliquie di S. Francesco Caracciolo, dei re magi Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, dei padri della Chiesa S. Basilio, S. Gregorio Nazianzeno, S. Atanasio, S. Giovanni Crisostomo, dei santi fondatori di ordini di religiosi, S. Francesco d’Assisi, S. Alberto, S. Domenico e S. Agostino, di S. Gaetano, dei SS. Innocenti e di tre santi non meglio individuati. Il tutto termina con una cornice ovale contenente le reliquie relative alla Passione di Gesù Cristo, le quali sono disposte in quattro gruppi di quattro ordinate attorno alla reliquia della Santa Croce. Riconosciamo dai cartigli: i frammenti di una spina della corona, della canna, delle vesti, della sindone, della colonna della flagellazione, della tunica, delle funi, le schegge della pietra del Calvario e del Sepolcro, della cinta della Madonna, e di alcuni frammenti ossei di S. Maria Maddalena, di S. Longino, di S. Giovanni Apostolo e di S. Disma il buon ladrone.